Proseguono le iniziative di ‘Matera 2019’, a cui partecipa anche l’Ater
Proseguono le iniziative di ‘Matera 2019’, a cui partecipa anche l’Ater
Venezia, 18 aprile 2019 – L’Ater di Venezia è partner di un progetto entrato nel programma delle attività di “Matera 2019 – Capitale europea della cultura”. Il progetto è dedicato all’ Architettura della vergogna, dalla definizione che Alcide De Gasperi dette quasi settant’anni fa dei Sassi di Matera, ora patrimonio dell’Unesco, al tempo una vergogna per le condizioni degli abitanti. L’Ater di Venezia ha aderito al progetto collegandolo alla condizione, prima, e alla riqualificazione, poi, di alcuni quartieri popolari.
Il progetto, dove l’architettura diventa metro dei valori dell’Europa contemporanea, prosegue in preparazione dell’ Happy Birthday Shame (Buon compleanno vergogna) che si svolgerà il 23 luglio, giorno in cui De Gasperi visitò i Sassi ordinandone lo sgombro dei residenti.
Dal 15 al 22 aprile, il progetto Architettura della vergogna si svilupperà in alcune zone della Sicilia nell’ambito del capitolo sulle periferie come risorsa, con i partner di progetto New Art Exchange e Farm Cultural Park. Dalla Sicilia si passerà a Serra Venerdì, un rione popolare di Matera, dove si svolgerà il secondo appuntamento di Giardini Venerdì, con le iniziative del gruppo vincitore del Concorso Internazionale di Progettazione Indagine sui Non Abitanti – Strategie per gli spazi pubblici per il miglioramento della qualità abitativa dei quartieri di case popolari.
