Convegno ‘ATERigenera la CASA PUBBLICA nel FUTURO URBANO’
Convegno ‘ATERigenera la CASA PUBBLICA nel FUTURO URBANO’
"Indagine sui Non Abitanti" da Venezia a Matera Capitale Europea della Cultura 2019 A/R -
Convegno dell'Ater all'Auditorium M9 di Mestre, 6 dicembre 2019
Venezia, 28 novembre 2019 (aggiornamento del 9 dicembre) – L’Ater di Venezia è stata promotrice di un convegno sul ruolo della casa pubblica nel futuro urbano che si è svolto nella sede del Museo del ‘900 a Mestre, che ha dato il patrocinio e collaborato all’evento.
Il convegno è parte dalla ricerca Indagine sui non abitanti, inserito tra i progetti per Matera Capitale della Cultura 2019 nella sezione “Architettura della Vergogna“, condotta dal collettivo Architecture of Shame di cui l’Ater di Venezia è partner nello sviluppo del progetto e promotrice della sua diffusione sul territorio nazionale, insieme all’Archivio di Stato, all’Ater e al Comune di Matera, e a Federcasa.
La ricerca accosta due esempi di case popolari geograficamente e storicamente lontani, diventando spunto utile per parlare della grande architettura nazionale sulle case popolari e dei “luoghi di periferia” di centri storici tra i più conosciuti al mondo e patrimonio Unesco, come quelli di Venezia e Matera.
Temi di riflessione più generali sono stati la relazione tra l’abitare sociale, la rigenerazione architettonica e urbanistica e il loro stretto collegamento con ipotesi innovative di welfare pubblico, da approfondire in dialogo con i soggetti istituzionali e il mondo della ricerca.
Il convegno si è svolto venerdì 6 dicembre 2019 dalle ore 14,30 presso la sede del nuovo Museo M9 in via Giovanni Pascoli 11, a Mestre.
Ha presentato e introdotto Fabio Nordio, vicepresidente dell’Ater di Venezia.
Quindi i saluti istituzionali del rappresentante del Museo M9; di Luciana Colle, vicesindaco del Comune di Venezia con delega alle politiche della residenza; di Luca Talluri, presidente di Federcasa; di Vito Lupo, ex presidente dell’Ater di Matera.
Il presidente dell’Ater di Venezia Raffaele Speranzon ha letto i massaggi di saluto trasmessi dal presidente e dal vicepresidente della Giunta della Regione Veneto Luca Zaia e Gianluca Forcolin.
Sono intervenuti, con il coordinamento di Stefania Spiazzi, dell’Ater di Venezia:
Amerigo Restucci, storico dell’architettura; Fabio Ciaravella, del Collettivo Architecture of Shame, curatore del progetto “Indagine sui Non Abitanti”; Massimo Bricocoli, professore di Tecnica e pianificazione urbanistica al DAtU-PoliMI.
Dopo gli interventi di altri esperti, ha concluso i lavori Raffaele Speranzon, presidente dell’Ater di Venezia.