Le reti di smaltimento degli scarichi fognari (acque nere) e delle acque meteoriche (acque bianche) sono realizzate per le esigenze di una normale vita residenziale.
Gli inquilini devono fare un uso corretto degli impianti:
evitando di gettare negli scarichi della rete fognaria oggetti o liquidi inquinanti che possano danneggiare o ostruire le tubazioni;
evitando di ostruire i pozzetti e le caditoie per lo smaltimento delle acque meteoriche.
Oneri (art. 7/K del Regolamento per gli inquilini)
PROPRIETARIO:
Allacciamento rete fognaria comunale.
Rifacimento e riparazione della rete fognaria dal collettore urbano al fabbricato e al suo interno, installazione del sifone.
Installazione, rifacimento e riparazione delle colonne montanti e della rete di raccolta delle acque pluviali nelle aree cortilive, ivi compresi i pozzetti a sifone.
Installazione e sostituzione dell’impianto di sollevamento delle acque di rifiuto, compreso la sostituzione della pompa.
Adeguamento impianti alle norme legislative.
Espurgo fanghi di supero (depuratori) e relative imposte.
Sostituzione di soffianti degli impianti di depurazione, del collettore e di e diffusori di aria.
INQUILINO:
Riparazione e sostituzione di parti avariate (cuscinetti, paracqua etc.) dell’impianto di sollevamento.
Pulizie e spurgo dei pozzetti a sifone.
Pulizia della rete fognaria e disotturazione delle colonne di scarico, dei relativi pozzetti e delle tubazioni orizzontali.
Disotturazione ed eventuale consequenziale riparazione di sifone a valle dell’impianto fognario causa rottura dovuta a colpa dell’assegnatario.
Pulizia delle fosse biologiche, dei pozzi neri, condensagrassi, caditoie e pozzetti a sifone.
Imposte per il conferimento dei liquami al depuratore comunale.
Chi chiamare
L’amministratore del condominio o il rappresentante dell’autogestione, che chiederanno l’intervento di una ditta specializzata. Nel caso i tecnici della ditta specializzata individuino rotture nelle tubazioni o nel caso di evidenti rotture delle colonne di scarico, delle grondaie o dei pluviali, informare l’amministratore del condominio o il rappresentante dell’autogestione o l’Ater.
È utile sapere che
prima di segnalare un guasto o un malfunzionamento della rete di scarico, è opportuno accertarsi che l’inconveniente non derivi da occlusione della rete: in tal caso si dovrà provvedere, tramite ditta specializzata, all’espurgo e alla pulizia, facendosi rilasciare i documenti di effettuazione dell’intervento, dai quali risultino eventuali anomalie da comunicare all’amministratore del condominio o all’Ater (attraverso il rappresentante dell’autogestione);
il costo degli interventi di espurgo e di riparazione effettuati sulla rete di smaltimento delle acque fognarie e meteoriche a causa dell’introduzione negli scarichi di materiali impropri o a causa di insufficiente manutenzione, sarà addebitato al responsabile del fatto o, qualora non venga individuato, a tutti gli utenti della parte di impianto interessata;
per il buon funzionamento della rete fognaria, in occasione dell’espurgo delle fosse settiche è necessario pulire anche le tubazioni di raccordo tra le colonne di scarico e il collettore comunale, usando una pompa idrodinamica per eliminare eventuali incrostazioni;
per il buon funzionamento della rete di smaltimento delle acque bianche occorre evitare l’accumulo di foglie e detriti in prossimità degli scarichi dei pluviali e delle caditoie (‘tombini’).