Ater di Venezia: ricevimento del pubblico sospeso, attività ridotta
Ater di Venezia: ricevimento del pubblico sospeso, attività ridotta
Personale al lavoro a giorni alterni
Orario ridotto: ogni giorno dalle 8 alle 14 (telefono dalle 9 alle 13) Sospesi i sopralluoghi negli alloggi, se vi sono persone Rinviate le riunioni con referenti esterni Potenziati i servizi di risposta telefonica
Venezia, 3 marzo 2020 (aggiornamento del 20 aprile) – A seguito delle disposizioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dpcm 1° marzo 2020, 8 marzo 2020 e 11 marzo 2020) relative alle misure di contrasto e contenimento del virus Covid-19, l’Ater di Venezia ha sospeso il ricevimento del pubblico, sia negli orari dedicati sia su appuntamento.
Ridotte le giornate di lavoro, con il personale in ferie obbligatorie fino a nuove disposizioni, metà alla volta a giorni alterni.
Ridotto l’orario di lavoro: ogni giorno dalle 8 alle 14.
Sospesi i sopralluoghi negli alloggi, se vi sono persone. Rinviate le riunioni con referenti esterni.
Le richieste di interventi di manutenzione vanno effettuate attraverso il numero dedicato 041.798886.
Per alleviare i disagi che tale situazione può provocare agli utenti, l’Ater ha potenziato i servizi di risposta telefonica ai numeri del centralino e dei vari uffici, con orario dalle 9 alle 13, tutti i giorni.
Centralino: 041.798811.
Ufficio relazioni con il pubblico: 041.798863, 798832
Servizio utenza: 041.798825 (inoltre: 798891, 798858, 798903, 798840, 798896)
Servizio manutenzione: 041.798829
Richieste interventi di manutenzione: 041.798886
Area tecnica: 041.798928
Servizio patrimonio: 041.798828
Servizio legale: 041.798968
Settore condomini e autogestioni: 041.798805
(Vedi anche, in questo sito, la pagina: Amministrazione trasparente / Organizzazione / Telefono e posta elettronica).
I ritardi nella presentazione o nell’arrivo all’Ater dei documenti (per esempio la presentazione ai Caf dell’Isee, che poi giungerà per via informatica all’Ater) non saranno considerati, così come eventuali ritardi dovuti all’emergenza sanitaria.