Antenne TV centralizzate, linee fibre ottiche e comunicazione dati
Antenne TV centralizzate, linee fibre ottiche e comunicazione dati
Prima di procedere all’installazione o alla manutenzione di un’antenna di qualsiasi tipo è indispensabile richiedere autorizzazione all’Ater, compilando gli appositi moduli scaricabili sulla pagina web dell’Ater nell’area modulistica.
Per l’installazione di antenna parabolica, che può essere solo di tipo centralizzato in presenza di fabbricato plurifamiliare, l’amministratore o il rappresentante dell’autogestione deve ottenere l’autorizzazione dell’Ater compilando e trasmettendo all’Ater gli appositi moduli scaricabili sulla pagina web dell’Ater nell’area modulistica. Deve inoltre ottenere, se prevista, anche l’autorizzazione dal Comune ed ove necessaria anche quella della Soprintendenza ai Beni ambientali, necessaria per i fabbricati e le aree sottoposte a vincolo storico, artistico o ambientale (l’autorizzazione comunale è necessaria, per esempio, nel comune di Venezia). Se prevista, occorre anche l’autorizzazione del condominio.
Si ribadisce che l’Ater, nei fabbricati plurifamiliari, autorizzerà solamente l’installazione di impianti di tipo centralizzato.
La domanda di installazione dovrà essere inoltrata dall’amministratore del condominio o dal rappresentante dell’autogestione. Anche per la sostituzione delle antenne esistenti è necessaria l’autorizzazione.
Oneri (art. 7/F del Regolamento per gli inquilini)
PROPRIETARIO:
Installazione completa di nuovo impianto di antenna, solo in occasione di interventi di ristrutturazione o di manutenzione straordinaria o programmata.
INQUILINO:
Sostituzione impianto TV per fatti accidentali quali ad esempio eventi meteorologici.
Installazione antenna parabolica centralizzata su richiesta della maggioranza (o totalità) degli assegnatari.
Manutenzione impianto tv centralizzato in tutte le sue componenti.
Forza motrice energia elettrica per la centralina tv.
Sostituzione prese ed altri accessori all’interno dell’alloggio.
Installazione di antenna parabolica, a condizione che essa sia costruita in funzione di un uso condominiale (con allegato certificato di conformità); ne è severamente vietata l’installazione ad uso personale su poggioli e altre parti dell’alloggio.
Chi chiamare
Impianti singoli:
una ditta specializzata (a cura e spese dell’inquilino).
Impianti centralizzati:
l’amministratore del condominio o il rappresentante dell’autogestione
È utile sapere che
Qualora l’inquilino occupi un alloggio in regime condominiale dovrà sempre rivolgersi all’amministratore per l’installazione, la manutenzione o la sostituzione dell’antenna;
Regole per l’installazione
L’installazione, la manutenzione e la sostituzione dell’antenna sono a totale carico degli assegnatari, che dovranno farla effettuare da una ditta specializzata e che dovranno rimediare agli eventuali danni procurati nel corso dei lavori alla pavimentazione dei terrazzi comuni, alla impermeabilizzazione e ai manti di finitura del tetto o alle scossaline, alle copertine dei muri di coronamento, agli intonaci e alla pittura delle pareti, eccetera.
La ditta installatrice dovrà operare previa verifica della praticabilità della copertura, senza creare danni all’immobile o a terzi.
L’antenna parabolica, posta sul tetto con colori mimetici rispetto alla copertura e armonici al contesto, non dovrà essere visibile da spazi pubblici.
Camini e comignoli non possono essere in alcun modo usati a sostegno dell’antenna.
Ciascuna antenna dovrà avere un cartellino identificativo.
Ogni onere e responsabilità conseguente all’installazione fanno capo al richiedente.